E’ dovuto passare quasi un anno dal mio sollecito alla Giunta ma ora, finalmente, le donne del Lazio hanno un’arma in più per combattere il carcinoma al seno. Saranno a carico del servizio sanitario regionale, quindi gratuiti, i test genomici importantissimi per identificare una eventuale trasmissione ereditaria di specifiche mutazioni che possono portare all’insorgere della malattia e consentire un maggior grado di prevenzione.
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